Normativa CPR per i cavi elettrici
La normativa CPR (Regolamento Prodotti da Costruzione), riconoscendo l’importanza fondamentale dei cavi nella
propagazione degli incendi, prevede una una loro classificazione in base alla reazione al fuoco.
Le classi individuate sono 7, in funzione delle loro prestazioni decrescenti: Aca , B1ca, B2ca, Cca , Dca , Eca , Fca
Oltre a questa classificazione principale, le Autorità europee hanno introdotto anche altri parametri aggiuntivi:
s= opacità dei fumi; varia da s1 a s3 con prestazioni decrescenti
d= gocciolamento di particelle incandescenti che possono propagare l’incendio; varia da d0 a s2 con prestazioni
decrescenti
a= acidità che definisce la pericolosità dei fumi per le persone e la corrosività per le cose; varia da a1 a a3 con prestazioni decrescenti.
B2ca – s1a, d1, a1
Ambiente classe BD4
Alta densità
Difficoltà di esodo.
Principali luoghi di installazione:
- Aerostazioni
- Stazioni ferroviarie
- Stazioni marittime
- Metropolitane
- Gallerie stradali e ferroviarie.
Cca – s1b, d1, a1
Ambiente classe BD3
Alta densità
Facilità di esodo.
Principali luoghi di installazione:
- Strutture sanitarie
- Locali di spettacolo e di intrattenimento
- Palestre e centri sportivi
- Hospitality
- Scuole
- Locali adibiti a esposizione o vendita
- Aziende e uffici con elevato numero di persone presenti
- Biblioteche e archivi, musei, gallerie d’arte, esposizioni e mostre
- Edifici destinati a uso civile, con altezza antincendio superiore a 24 m.
B2ca – s3, d1, a3
Ambiente classe BD2
Bassa densità
Difficoltà di esodo.
Principali luoghi di installazione:
- Edifici destinati a uso civile, con altezza antincendio superiore a 24 m
- Sale d’attesa
- Bar, ristoranti
- Studi medici
Eca
Ambiente classe BD1
Bassa densità
Facilità di esodo.
Principali luoghi di installazione:
- Altri luoghi: installazioni non previste nei punti di cui sopra e dove il rischio d’incendio e pericolo per
persone e/o cose risulta molto basso.
