Switch OFF

Partiti!

Passaggio al nuovo standard DVB-T2

Con il passaggio allo standard DVB-T2 nasce la nuova TV Digitale in alta definizione: cresce la qualità del segnale e migliorano le trasmissioni e i servizi. Fracarro è pronta a offrirti tutte le soluzioni per la gestione degli impianti di ultima generazione, con la competenza e l’esperienza italiana che da 88 anni mette a servizio degli installatori.

Inizialmente previsto a giugno 2022, lo Switch OFF si verificherà in Italia a partire dal 1 gennaio 2023. Questo evento comporterà una serie di cambiamenti importanti non solo per i tecnici del settore, ma anche per gli utilizzatori del servizio televisivo. Vediamo le ragioni e le fasi di questo importante passaggio.

Perché un nuovo standard?

Con un provvedimento del 2017 – Decisione (UE) 2017/899 – il Parlamento Europeo ha deliberato la cessione della banda 700 MHz alla telefonia mobile per lo sviluppo di reti ad alta velocità senza fili 5G, riducendo quindi le frequenze disponibili per i servizi televisivi.

Per trasmettere la stessa quantità di canali in uno spazio quasi dimezzato, si è resa necessaria l’adozione di uno standard di trasmissione digitale di seconda generazione, il DVB-T2, molto più efficiente e vantaggioso.

Questo passaggio è stato preceduto dall’introduzione di un nuovo standard di compressione per garantire maggiore efficienza e migliorare la qualità dei contenuti video:  su tutto il territorio nazionale è stato completato il passaggio dalla codifica standard definition MPEG-2 a quella high definition MPEG-4 (HEVC).

Passaggio al nuovo standard DVB-T2

Con il passaggio allo standard DVB-T2 nasce la nuova TV Digitale in alta definizione: cresce la qualità del segnale e migliorano le trasmissioni e i servizi. Fracarro è pronta a offrirti tutte le soluzioni per la gestione degli impianti di ultima generazione, con la competenza e l’esperienza italiana che da 88 anni mette a servizio degli installatori.

Inizialmente previsto a giugno 2022, lo Switch OFF si verificherà in Italia a partire dal 1 gennaio 2023. Questo evento comporterà una serie di cambiamenti importanti non solo per i tecnici del settore, ma anche per gli utilizzatori del servizio televisivo. Vediamo le ragioni e le fasi di questo importante passaggio.

Perché un nuovo standard?

Con un provvedimento del 2017 – Decisione (UE) 2017/899 – il Parlamento Europeo ha deliberato la cessione della banda 700 MHz alla telefonia mobile per lo sviluppo di reti ad alta velocità senza fili 5G, riducendo quindi le frequenze disponibili per i servizi televisivi.

Per trasmettere la stessa quantità di canali in uno spazio quasi dimezzato, si è resa necessaria l’adozione di uno standard di trasmissione digitale di seconda generazione, il DVB-T2, molto più efficiente e vantaggioso.

Questo passaggio è stato preceduto dall’introduzione di un nuovo standard di compressione per garantire maggiore efficienza e migliorare la qualità dei contenuti video:  su tutto il territorio nazionale è stato completato il passaggio dalla codifica standard definition MPEG-2 a quella high definition MPEG-4 (HEVC).

1 gennaio 2023
Inizia l’attivazione dello standard DVB-T2

A partire 1 gennaio 2023 in Italia sarà effettuato il passaggio al nuovo standard DVB-T2, in alcuni casi con utilizzo della codifica HEVC Main 10.

Gli effetti

I ricevitori non compatibili con lo standard DVB-T2 dovranno essere sostituiti.

La compatibilità

Per effettuare la verifica di compatibilità con la codifica HEVC Main 10, sono già disponibili due canali digitali terrestri DVB-T di test (LCN 100 e 200):
una volta selezionati, se il televisore è compatibile comparirà il logo HEVC Main 10.

Modifica delle frequenze (refarming)

Aggiornamento Luglio 2022

Il processo di modifica e ridistribuzione delle frequenze, reso necessario con il rilascio della banda 700 MHz, si è concluso in tutta Italia il 30 giugno 2022.

  • 15 novembre 2021 - 18 dicembre 2021: Sardegna
  • 3 gennaio 2022 - 14 marzo 2022: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna
  • 1 marzo 2022 - 15 maggio 2022: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche
  • 1 maggio 2022 - 30 giugno 2022: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania
  • 1° maggio 2022 – 30 giugno 2022: completa liberazione in tutto il territorio nazionale delle bande VHF e UHF dal canale E49 (694MHz) al canale E60 (790MHz) degli operatori nazionali, escluso il multiplex regionale.

Antenne Switch OFF

Le antenne Fracarro, che permettono di filtrare direttamente gli interferenti 5G, potranno essere installate a partire dal primo luglio 2022 in tutta Italia.

La gamma è stata progettata tenendo conto delle caratteristiche del segnale DVB-T2, che essendo più sensibile richiede antenne direttive ad alto guadagno, con un miglior rapporto segnale/rumore in distribuzione. La presenza del filtro 5G integrato garantisce inoltre una maggior protezione dagli agenti atmosferici rispetto all’installazione di un eventuale dispositivo di filtraggio esterno.

Famiglia ELIKA 5G

Antenne elicoidali di banda UHF con filtro LTE, 4G e 5G inserito nel dipolo radiatore

Famiglia
BLU 5G

Antenne biconiche di banda UHF con filtro LTE 4G e 5G integrato nel dipolo radiatore

Famiglia Log Periodiche 5G

Antenne Log Periodiche progettate con una nuova geometria per filtrare gli interferenti LTE 4G e 5G

Famiglia TAU 5G

Antenne yagi di banda UHF progettate con una nuova geometria per filtrare gli interferenti LTE 4G e 5G

Amplificazione TV con filtro 5G integrato

In questa particolare fase di passaggio, Fracarro mette a disposizione degli installatori una nuova gamma di soluzioni per l’amplificazione TV, caratterizzata da funzionalità in grado di semplificare in maniera significativa la gestione degli impianti.
Gli amplificatori da palo e da interno serie T2 Rev. 01 sono dotati di filtro 5G e 4G LTE integrato che consente di eliminare tutti gli interferenti che occupano la banda UHF superiore a 694 MHz.

MAP EVO T2

Amplificatori multingresso da palo con livello di uscita fino a 116dBµV in banda UHF e filtro 5G e 4G LTE integrato

MBJ EVO T2

Amplificatori da interno con livello di uscita fino a 120dBµV in banda UHF e filtro 5G e 4G LTE integrato

MBX T2

Amplificatori da interno con livello di uscita fino a 125dBµV in banda UHF e filtro 5G e 4G LTE integrato